Résumé :
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Un diario dove l’autore narra il suo lungo percorso di guerra da Roma a Udine, nelle trincee del Friuli, da giugno ad agosto, fino alla Rocca di Monfalcone. Il diario di guerra di Stuparich è più una raccolta di sentimenti personali che una cronaca, alle scene d’azione della battaglia spesso viene sovrapposto un succedersi di emozioni e di sensazioni provate dall’autore, all’epoca giovanissimo e per la prima volta impegnato al fronte: la malinconia, profonda, inconsolabile, l’intensa nostalgia per la casa e la famiglia, la consapevolezza della propria fragilità, la paura. Attraverso queste annotazioni, compare non solo il senso di angoscia vissuto da Stuparich, e da tutti i soldati italiani, ma anche il loro improvviso, e drammatico, passaggio all’età adulta, con quell’introspezione che è caratteristica degli autori triestini.
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