Résumé :
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Questo trasgressivo romanzo erotico fu veramente scritto da Hoffmann, forse il più moderno e inquietante tra gli scrittori del romanticismo? È una domanda che resterà senza risposta, probabilmente. Ma, in ogni caso, è molto hoffmanniana la giovinetta protagonista del racconto, che attraversa imperturbabile, come una vittima predestinata, le più disparate e morbose esperienze sessuali. Suor Monika conserva inalterato il suo profilo di fredda sacerdotessa dell'eros, di cui pure celebra, con encomiabile slancio, i riti perversi. Curiosamente, il personaggio della protagonista - inerme vittima esposta a violenze, sopraffazioni e sevizie eseguite con rituali del tutto impersonali e anonimi - si associa a quelle figure bidimensionali di sante (descritte quasi sempre come "giovanissime" e immancabilmente "purissime") di cui si elencano le interminabili tribolazioni a opera di feroci persecutori. La stessa Monika, del resto (come pure la Justine di Sade), si paragona a una martire: la martire di un piacere perverso.
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