Résumé :
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Un romanzo dello scrittore e poeta francese René Daumal, rimasto incompiuto per la sua morte improvvisa avvenuta nel 1944 e pubblicato postumo nel 1952.Un gruppo di alpinisti piuttosto esperti vuole scoprire quale sia la vetta più alta del mondo e parte da Parigi per scoprirla e scalarla. Dopo aver navigato su una strana rotta, a bordo di una barca chiamata "l'Impossibile", gli esploratori approdano nell'isola del Monte Analogo che fa continente a sé, ricordando in qualche modo Atlantide. Qui trovano una popolazione con usi e costumi strani, proveniente da tutto il mondo e da tutti i tempi del mondo che, come loro, spera di scalare la vetta. Dopo un soggiorno nel villaggio di Porto-delle-Scimmie, e alcune considerazioni metafisiche sull'alpinismo, il gruppo affronta l'ascensione, arrivando quasi al campo base. Qui il racconto si interrompe, sospendendo la spedizione tra terra e cielo, in una specie di regno franco dell'analogia, dove non c'è niente che possa dirsi vero, e niente che sia falso del tutto e dove conta, più del resto, affacciarsi nella propria interiorità.
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