Résumé :
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Un'opera di fantasia, ci tocca solo nella misura in cui l'autore ci mette a parte dei fatti propri. Può sembrare paradossale, e non lo è. Perché in un'opera di fantasia vogliamo trovare la vita: e la vita è esclusivamente individuale. Ma in che modo il poeta, lo scrittore può darci il senso della vita? Parlandoci della sua vita. Ce ne può parlare direttamente, e avremo la forma dell'espressione lirica; ce ne può parlare anche indirettamente, nella forma della narrazione, cioè del poema o del romanzo. Ma il fatto che egli abbia scelto di essere un narratore anziché un lirico, lo obbliga a sparire: lo obbliga cioè a identificarsi con i suoi personaggi. Il romanzo non può dunque fregiarsi delle sue remote origini come di un blasone nobiliare; ne può menar vanto della sua popolarità come di un titolo di merito. Esso ha acquistato valore letterario proprio nella misura in cui ha voltato le spalle al passato e al suo vecchio pubblico, nella misura in cui si è sbarazzato del romanzesco. L'incontro tra lo scrittore e il lettore è in fondo l'incontro tra due solitudini. Leggere esige raccoglimento come scrivere.
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