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Résumé :
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Il Libro di Giobbe è un testo contenuto nella Bibbia ebraica e cristiana. Attribuito a Mosé dalla tradizione ebraica sebbene fosse impossibilitato a scriverlo essendo morto molti secoli prima di Giobbe, l'ipotesi maggiormente condivisa dagli studiosi è che il libro sia stato redatto tra il VII secolo ed il IV secolo a.C., propendendo per il VI secolo come datazione più probabile per diverse ragioni. I capitoli 3-37, però, potrebbero essere aggiunte più recenti, risalenti al IV-II secolo a.C.. L'anonimo autore fu quasi sicuramente un israelita, sebbene abbia ambientato la storia fuori da Israele, nell'Edom meridionale o nell'Arabia settentrionale, facendo un'allusione a luoghi distanti tra loro, come la Mesopotamia e l'Egitto. Secondo il profeta del VI secolo Ezechiele, Giobbe fu un uomo dell'antichità rinomato per essere un giusto, e l'autore del libro scelse questo eroe leggendario per la sua parabola. Guido Ceronetti, con la sua versione e il suo commento, ha cercato, nell'oscurità e nell'enigma, di offrire in tutta la loro forza oscurità e enigmi, perché questo testo, che nessuna ragione potrà mai accettare, appaia nuovamente inaccettabile, arricchito dalla scomparsa di quelle mitigazioni esegetiche nelle quali secoli di devozioni e di empietà lo hanno avvolto.
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