Résumé :
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Gian Piero Bona riassume qui la poetica, in lui costante delle grandi metafore: dolorosa differenza nell'attuale, malinconica lontananza degli oggetti, moderno coraggio del canto, viaggio pauroso dello sconosciuto, mirabile sorpresa della vita: Poesia visionaria, panica dunque, "melos" come forma trascesa del quotidiano, in una depurazione e rasserenamento di modi alla ricerca di valori estremi; eppure con un'ansia fisica e uno strazio del cuore, duro pedaggio del traghetto, pieno di ospiti invisibili, verso l'ignoto, attraverso una Natura immensamente amata.
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