Résumé :
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" Il nipote di Rameau è un dialogo satirico scritto da Denis Diderot nel quale vengono discusse questioni di etica ed estetica. La conversazione immaginata e riportata da Diderot si svolge per mezz'ora, dalle cinque alle cinque e mezzo, nei giardini del Palais Royal (unità di tempo, di luogo, di azione). Rameau intrattiene il filosofo raccontando episodi della propria vita; gli confessa senza pudore la propria immoralità, e dà prova del suo straordinario talento di pantomimo e di una sensibilità musicale fuori dal comune. Parente del celebre Jean-Philippe Rameau, il Nipote è un musicista fallito, un adulatore di professione, un miserabile di talento; uno scroccone che sopravvive facendo il buffone di corte nei salotti della borghesia parigina. Agli occhi del filosofo, quest'individuo spregevole appare come un misto di delirio e di buonsenso, di abiezione e di onestà. E proprio per questa sua contraddittorietà, Rameau sconcerta e affascina Diderot, il quale constata stupefatto e a tratti inorridito come sia possibile che una stessa persona sia dotata della più profonda sensibilità estetica e del tutto sprovvista del sentimento morale. Jean-François Rameau è in fondo la cattiva coscienza della società parigina di metà Settecento; è colui che ha il coraggio di confessare ciò che tutti pensano, e di fare per mestiere, come satirico e pantomimo, ciò che tutti fanno nella loro vita: l'adulatore".
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