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Résumé :
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" A causa di una rapina maldestramente fallita ad un ufficio postale, Pomini sarà condannato ai lavori forzati, che sconterà in quella Guyana francese. È la storia di questa prigionia che si racconta nel libro, con i tentativi di fuga e i suoi colpi di scena, nel mondo variegato e mirabolante di coloro che noi borghesi chiamiamo «banditi». È una realtà che confina con l'allucinazione, anche per il linguaggio «in purezza» usato da Pomini per descriverla, spontaneo, sgangherato e imprevedibile, in cui si mischiano francesismi e ispanismi, l'italiano regionale popolare, il patois provenzale, le parole gergali dei galeotti e della mala. Un linguaggio che è tutto il suo autore, e dà corpo a un'opera che, come dice il curatore nella prefazione, «è il frutto di un patto dell'autore con se stesso prima che col lettore: dirsi quello che è stato e quindi fare in modo che il lettore non legga ma ricordi quello che lui sta raccontando".
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