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Résumé :
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" Il romanzo è, nell'insieme, un dialogo morale sul tema del suicidio, sentito nel suo allargarsi dal singolo individuo alla società, e quindi esso rivela i pensieri a cui, negli ultimi tempi, era particolarmente rivolta la meditazione di Piovene: pensieri che ruotavano intorno all'idea che è inesorabile sparire dal mondo quando si sia presa coscienza della propria "indegnità", quando si sia constatata la totalità dei propri fallimenti, quando la vita non offra più nessuna attrattiva per essere vissuta. Il fulcro del racconto si sviluppa intorno alla figura di Sergio Poster, un critico d'arte che vive a Milano, quando dal padre è chiamato nella nativa Gorizia "per una grave decisione" riguardante Nico, suo fratello, in preda alla follia. Il contatto di Sergio con la sconvolgente realtà del'ambiente familiare, in cui si aggirano volti spettrali di uomini travolti in una trama di menzogna, trascinati dalla disperazione alla bramosia della morte e della distruzione, avvincono fatalmente Sergio".
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